SEDE
Oratorio di S. Anna – via Collegio di Maria - Palermo
FESTA
26 Luglio
SEDE
Oratorio di S. Anna – via Collegio di Maria - Palermo
FESTA
26 Luglio

Azzarello riporta il 1555 come data di fondazione della confraternita. G.Gallo aggiunge che in origine “questo sodalizio, un tempo fondato sotto il titolo della Madonna di Monserrato e dei SS. Apostoli Pietro e Andrea, era formato da maestri giardinieri e pescatori, essendo il Borgo, in quel tempo, zona allo stesso tempo marinara e di campagna, così come riportava il reverendo parroco Conigliaro il 5 luglio 1835, in una lettera al Vescovo in cui inoltre rileva l’anno di fondazione della Confraternita inciso sulla campana, unitamente ad una barca”. Dopo più di un secolo dalla fondazione, e precisamente il 23 aprile del 1665, furono approvati i capitoli, come si rileva dagli stessi “sotto titoli della Madonna di Monserrato e dei SS. Apostoli Pietro e Andrea nel borgo di questa felice, e fedelissima città di Palermo”.

La chiesa di questa confraternita ha subito nel tempo non poche vicissitudini. Nel 1823 il Vescovo di Mazara cercò di sopprimerne i locali per ampliare gli ambienti del collegio di Maria, edificio adiacente alla chiesa. Questi tentativi fallirono, grazie alla tenacia dei confrati e del Superiore Nicolò Di Stefano. Durante la seconda guerra mondiale venne bombardata ripetutamente, ma ancora una volta la volontà dei confrati riuscì a mantenere in vita, ricostruendo la chiesa, una tradizione che dura da secoli. Tra le opere d’arte conservate nella chiesa sono un gruppo scultoreo ottocentesco in legno policromo raffigurante S. Anna e la Madonna fanciulla e alcune suppellettili liturgiche in argento.

La confraternita, fondata il 10 maggio 1555 con lo scopo di diffondere il culto e la devozione verso S. Anna celebra la propria festa l’8 dicembre e il 26 luglio. Il simulacro della Santa titolare della confraternita viene portato in processione fino al porto, dove i confrati depongono in mare una corona di fiori in ricordo dei primi confrati, uomini di mare, che animarono la congregazione, riprendendo un’antica tradizione che negli ultimi anni si era interrotta. L’abitino dei confrati è marrone e verde, davanti la placca raffigurante l’immagine di S. Anna e Maria bambina, dietro è ricamato il monogramma mariano sormontato dalla corona.