1878 – Maria SS. della Lettera – Acquasanta

Nell’anno 1700 la marchesa di Geraci Anna Arduino e Ventimiglia, nativa di Messina, volle fondare una chiesa annessa alla sua casa di campagna nella contrada dell’Acquasanta in onore della Madonna della Lettera, patrona della sua città.

Terminata la costruzione, la marchesa istituì un beneficio di 24 onze annuali con l’obbligo per il beneficiale di celebrare la Messa quotidiana (Villabianca, Il Palermo d’oggigiorno, in BSLS, a cura di G. Di Marzo, 1873, vol. 22, p. 120). Il culto della Madonna della Lettera crebbe in seguito ad un episodio miracoloso, di cui fu protagonista nel 1754 Francesca Spinola e Ventimiglia principessa di Belmontino.

Col passare del tempo, formatosi intorno alla villa Geraci un piccolo borgo di pescatori, la chiesa venne elevata a parrocchia filiale della Cattedrale di Palermo per decreto del Cardinale Naselli il 7 settembre 1869. Nel 1878 un gruppo di fedeli particolarmente devoti della Madonna della Lettera, costituì un sodalizio spirituale che cominciò a celebrare la festa della Vergine la prima domenica di luglio e più tardi è stata riorganizzata dal parroco Pietro Bumbalo. Nella chiesa, ristrutturata nel 1900, si ammira sull’altare a marmi mischi un quadro della Madonna col Bambino con manta d’argento.