1906 – Maria SS. del Perpetuo Soccorso

Riferisce il Mongitore che in un muro della casa di mastro Bartolo di Caccamo nella strada dell’Albergheria era dipinta un’immagine della Madonna del Soccorso ritenuta miracolosa dal 2 agosto 1575. Così nello stesso anno in quel luogo venne costruita una Chiesa dedicata alla Madonna del Soccorso e fu fondata una Confraternita allo scopo di amministrarne le rendite e curare il culto. Accanto alla Chiesa venne fondato un conventino che però cessò di esistere nel 1775, trasformato in case d’abitazione. E’ probabile che in quel periodo si sciogliesse pure la Confraternita.

Il culto per la Vergine del Soccorso, detta pure del Rifugio, nel tempo era tuttavia rimasto immutato. Nel 1881 Maria D’Arpa, principessa di S. Ninfa, faceva restaurare a sue spese da Giuseppe Genovesi il simulacro della Madonna. Fu questa l’occasione che indusse la principessa insieme alla famiglia De Mattei a fondare una nuova Confraternita maschile e femminile con lo scopo di promuovere il culto della Madonna. Il sodalizio venne costituito canonicamente nel 1906 col titolo di Maria SS. del Perpetuo Soccorso e di S. Alfonso M. dei Liguori sotto il rettorato del sacerdote Gaetano Abbruscato.

Nel 1937 la Chiesa venne demolita in seguito ai lavori di risanamento del rione dell’Albergheria e la Confraternita si trasferì nella Parrocchia di S. Nicolò all’Albergheria. I confrati celebrano la festa la terza domenica di giugno. Il loro abito è di colore rosso con bordo dorato.